Giovanna Bonfiglio

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Ippolito d'Este - Il fascino del genio

Romanzo storico

La storia del Cardinale Ippolito d’Este, vescovo, cuore appassionato e anima travagliata coniuga la vita vissuta e il tessuto storico che fa da cornice con leggerezza e luminosità, trasportando il lettore in un tempo remoto e attuale. L’abilità politica si intreccia con vivacità alla passione per le donne che amò: Sancha, Angela Borgia, Fiammetta e Dalida dalla quale ebbe due figli illegittimi. Gli intrighi di corte e la volontà egemonica del papa Alessandro VI così come quella di Giulio II sono trattati in modo da far comprendere come nella storia di oggi si rispecchia un tormentato passato. L’apparato cortigiano e i fermenti politici forniscono una visione d’insieme di quelli che erano gli usi di un Rinascimento sfarzoso: feste, banchetti, battute di caccia, trasportano il lettore nella luce dorata della storia in cui gli amori e i piaceri, sembrano allearsi per dare alla narrazione una dimensione di modernità. Il cardinale Ippolito esprime con forza sentimenti di amore e di odio con intransigenza, ordisce agguati, controversie e alleanze. Le descrizioni dei paesaggi, dei castelli e dei viaggi intrapresi danno momenti di suggestiva evasione. Fatti reali e avvenimenti fantasiosi si intrecciano, mentre mettono in luce l’atteggiamento irrequieto del protagonista.

 

 

L'eco del pozzo

Romanzo

L'eco del pozzo restituisce, pur apparentemente storpiate, le verità celate nelle varie storie narrate: frammenti di vita che costituiscono, attraverso la storia di ognuno, la storia di una società e nello specifico la storia dell'uomo, dalla fine del 1800 all’era del fascismo e della seconda guerra mondiale. Diverse unità narrative si offrono a doppie letture, sottolineando l'ordito da cui traspare e si dipana la vita.
Da una parte c’è Pietro, personaggio irretito e chiuso nella sua disperata solitudine, più di quanto non fosse l'amico Antonio o la cognata-amante, Angela. Dall’altra si profilano tre grandi figure di donne, Maria, Sebastiana e Giulia nelle quali rimane vigile la coscienza della propria umanità e con coraggio affrontano l’esistenza.
Emerge, infine, Gaetano marito di Giulia che da prigioniero, grazie alle sue capacità, trova il modo di aiutare se stesso e i commilitoni a fuggire dal campo di prigionia inglese in Egitto.


Premio letterario "scriviamo insieme 2017"
"Segnalazione Speciale della Giuria".

''L'eco del pozzo'', è un'opera ricca di personaggi, e situazioni che cambiano seguendo il corso dei salienti fatti storici che hanno segnato la storia del mondo. In questa opera, l'autore ha saputo descrivere l'infanzia spensierata, ma allo stesso tempo tormentata, del protagonista e di Sebastiana usando una narrazione romanzata, piena di particolari che sottolineano i sentimenti umani, e le particolarità degli ambienti della Sicilia del 1800.                        

 

Un ultimo sguardo dopo l'apocalisse

Romanzo storico

La sera di venerdì 9 gennaio 1693 la città di Catania fu scossa da un rimbombo inarrestabile. Tutti cercavano un riparo impossibile da trovare. Pregavano la Madonna e i Santi, soprattutto S. Agata, protettrice della città.
La straordinaria scena della Sicilia alla fine del 1600 è un intrigante affresco d’epoca dove si intrecciano eventi storici ed episodi della vita di una comunità in cui l’amore, la dedizione, la passione, l’inganno, gli slanci del cuore, il tradimento diventano la storia di una città devastata che risorge con le sue forze e con il suo coraggio.
Un affresco della storia di Catania in uno dei suoi momenti fatali: il terremoto, che distrusse l’intera area.
La storia tratteggia un’appassionata avventura umana, nella quale la ”religiosità” e l’amore, il calcolo e i sogni si intrecciano nel destino di uomini e donne. Gli interessi del clero, dei nobili e del popolo si scontrano in una sequenza di avvincenti episodi ben documentati.
Un reportage sul terremoto, la descrizione degli eventi conseguenti e i personaggi che emergono, reali nella loro forza come nella loro debolezza, danno luogo ad un insieme romantico e forse spregiudicato per quei tempi, ma di notevole valore umano e storico.


 
 
 


Premio letterario "scriviamo insieme 2015"
"Premio Speciale della Giuria come miglior romanzo storico".


La narrazione prende avvio dal terribile terremoto che nel 1693 devastò Catania.
Il romanzo dall’impianto solido e armonioso ci offre una raffigurazione dell’epoca ricca di spunti storici e nello stesso tempo attenta e accurata, nella caratterizzazione dei personaggi, nella coerenza del linguaggio e nell’intreccio delle storie.
Un romanzo di grande spessore dallo stile narrativo scorrevole e coinvolgente.

                       Roma 10 ottobre 2015

Gli infiniti colori della vita

Si tratta del mio primo libro, quello nato per caso.

Descrizione:

Tra il mare di Catania e una masseria isolata si svolge questo appassionante romanzo. Storico e di costume insieme, ambientato in un pezzo di provincia.
Storia d’Italia, usanze e vita si intrecciano. Una giovane, Elvira, un po’ sognatrice
e un po’ viziata dalla vita, si trova a dover affrontare la morte tragica del figlioletto che portava in grembo; i delitti del marito e il suo tradimento. Una trama minuziosa costruita, particolare dietro particolare, già a partire dal soffermarsi di Elvira sugli oggetti che designano i luoghi; sui rapporti tra i personaggi, non tutti simpatici, qualcuno gretto, altri pieni di bontà e di desiderio di renderla felice.
Accanto ad Elvira, la giovane sposa venuta dalla città, ruota un mondo apparentemente semplice. Il marito Nicola innanzitutto, schiavo, ora che é tornato alle sue terre, delle tradizioni, anche quelle che non vorrebbe mantenere.
Anna, la giovane sfortunata, sempre al fianco di Elvira, a proteggerla.
Tonino, poco considerato per il suo difetto fisico, figura solo apparentemente scialba, dal temperamento forte e generoso.
La cognata Dora, anima semplice, che aveva sempre ricevuto più attenzioni dalle “serve” che dalla madre.
Giovanni, fratello di Nicola, violento omicida.
Una trama minuziosa, costruita nei dettagli, già nello schema narrativo: gli oggetti che designano i luoghi; i personaggi tra orgoglio, passione e cuore generoso; i delitti che avvengono in un trascinamento impercettibile delle azioni umane, quasi che fosse l’ambiente a contenere il magnetismo che muove i protagonisti.

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